Collage - la rivista della federazione svizzera degli urbanisti fsu
COLLAGE è la rivista ufficiale della FSU in varie lingue, a colori. Politicamente indipendente, esce sei volte all’anno e presenta temi che riguardano la pianificazione del territorio, l’ambiente, l’urbanistica, riferimenti ad eventi, pubblicazioni e concorsi. In quanto piattaforma per i membri, COLLAGE pubblica le comunicazioni del comitato e delle commissioni della Federazione.
Tutti i COLLAGE degli ultimi anni sono disponibili nella ETH-Bibliothek sulla piattaforma E-Perdiodica.
Pensare la città attraverso il paesaggio
Olympische Impulse– Paris 2024 – eine Ansicht der neuen Ära (Margarita Sanoudo)
Fare il paesaggio (Peter Wullschleger)
Un paesaggiotransfrontaliero tra patrimonio, impegno e visione (Laurent Badoux, Marcellin Barthassat)
Pensare la città attraverso ilpaesaggio vivente: dal Rodano a Ginevra ai margini di Savièse (Anne Barrioz, Laurence Crémel)
Una via verde tra Ginevra e Versoix pervalorizzare un paesaggio quotidiano (Thomas Boucher, Jan Bega)
«Entscheidend ist, Freiraum und Siedlungsraum miteinander in Verbindung zu bringen»– Das Beispiel Hagnau/Schänzli in Muttenz (Interview mit Christoph Heitz und Pascal Gysin)
Dov’è il riale?Reimmaginare il corso d’acqua del Flon e i suoi paesaggiper condurre Losanna verso uno sviluppo urbano resiliente (Nadia Elamly)
Städtische Autobahnen werden zu Boulevards – Helsinki macht es vor(Gunnar Heipp, Veera Helle-Custer)
Dank Rollenklarheit souverän moderieren – ein Spickzettel (auch) für Berufspraktiker:innen(Donato Acocella, Bärbel Bohr, Rebecca Hunziker)
Totholz lebt! – sterbende Bäume brauchen Schutz (Mark Krieger, Christoph Küffer, Gabi Lerch)
Proprietà e affitti accessibili
Grundeigentum in der Stadt: Wem gehört der Boden, und wer bekommt ihn? – Neue Wege für Raumplanung und Innenentwicklung (Interview mit Gabriela Debrunner)
Diritto di superficie su terreni privati: una «soluzione da tentare»? (Philippe Thalmann, Catherine Seiler)
Wo-Wo-Wohnige – wo bleiben die Stimmen der Planung? – Ein Kommentar (Mieten-Marta)
L’associazione Coin de Terre: storia di un accesso non speculativo alla proprietà (Luca Piddiu)
È obbligatorio «socializzare» gli immobili? (Grischan Glänzel)
Aree di proprietà privata accessibili al pubblico (Clelia Bertini, Volker Wenning-Künne)
Urbanisti oggi, tra penuria di professionisti qualificati e nuove sfide (Michèle Tranda-Pittion)
È in arrivo il nuovo simap.ch!
Intelligenza artificiale
Della rilevanza dell’IA nella pianificazione del territorio (Silvan Aemisegger, Guido M. Schuster)
Strumenti di IA nella pianificazione del territorio (Zusammengestellt von der Redaktion COLLAGE)
«Es ist immer noch der Mensch, der seine Zukunft gestaltet» – Die ethische Dimension der künstlichen Intelligenz (Interview mit Cornelia Diethelm)
Stimmen zur Raumplanung in einer KI-Zukunft (Guido M. Schuster, Stefan Kurath, Naymi Christoffel)
Jouer au ChatGPT et à la souris – Récit d’un entretien entre intelligence artificielle et aménagistes / Le conversazioni con ChatGPT (Comité de rédaction romand)
La rue genevoise – Altération d’un tissu urbain public (Julie Riondel)
Aree di svago di prossimità
Spazi ricreativi in una Svizzera da 10 milioni di abitanti (Dominik Siegrist)
Piano di gestione delle aree di svago della regione di Zofingen (Tobias Vogel)
Aree ricreative transfrontaliere molto frequentate (Silvan Aemisegger)
Parco del Laveggio – Una Pianificazione dal basso (Grazia Bianchi, Ivo Durisch, Giacomo Hug, Carlo Romano)
Aree di svago nel Piano direttore del Canton Ticino (Marika Rodoni)
Ritiro dell’Iniziativa paesaggio LPT 2 – Presa di posizione della FSU e delle sue sezioni (Nathalie Mil, FSU)
La città spugna: una soluzione versatile?
Soluzioni della natura per problemi della città (Tobias Baur, Monika Schirmer-Abegg)
Creating cities for rainy days. Rain as an asset – a human perspective (Interview with Jens Thoms Ivarsson)
Klimaangepasste Siedlungsentwicklung – Gemeinsam wassersensibel planen (Interview mit Silvia Oppliger)
La città spugna nella pianificazione comunale (Monika Mennel, Katharina Schulthess, Nora Herbst, Anton Miescher)
L’area metropolitana della Ruhr si prepara alla pioggia battente (Andrea Rickers, Carolin Borgmann)
La gestione dell’acqua piovana del Tram des Nations (Lionel Chabot)
L’acqua come risorsa: a Losanna si cambia di approccio (Emmanuel Graz, Zoé Daeppen)
Acqua piovana: desiderata a destinazione dei pianificatori (Philipp Beutler, Daniel Baumgartner, Cordula Weber, Daniel Keller)
La città spugna come modello per progettare la città di domani (João Nunes)
Spazi pubblici e cambiamenti climatici
Spazi urbani di vita quotidiana tra clima, crisi e trasformazione (Sabine Knierbein, Susann Ahn)
Vegetazione nella città di Ginevra: quali disparità d’accesso? (Auxane Pidoux, Alice Guilbert)
Il collettivo «Zukunft hitzetauglich» ripensa la città (Tom Stäubli)
Sperimentazione nello spazio pubblico quale strumento di resilienza (Giovanna Ronconi)
100 piazze di Monaco di Baviera (Regine Keller)
La foresta urbana nella città di domani (Andrea Gion Saluz, Sandra Bühler)
La densità dell’adattamento al clima (Daniel Baur)
Passeggiare
Progettare la città camminando (Bertram Weisshaar)
Jane’s Walk – Scoprire il proprio quartiere a piedi (Flore Maret)
Scrivere la camminata (Daniel de Roulet)
«Mentre il piede batte il ritmo, gli occhi devono danzare» (Andreas Kipar)
Die «Passeggiata» in Italien (Simona Galateo)
«Wir sollten uns als Teil des beplanten Raums begreifen» – Ein Gespräch über das Spazieren bei Lucius Burckhardt (Interview mit Thomas Kissling und Markus Ritter)
Premio Flâneur d’Or (Anita Schnyder, Jenny Leuba)
Logistica urbana
Logistica urbana: il brutto anatroccolo delle città? (Maike Scherrer)
La garanzia del terreno è il punto di forza della logistica urbana (Michael Heiserholt, Paul Schneeberger)
Per una logistica urbana sostenibile (Paolo Todesco, Martin Ruesch)
Efficacia dei micro hub nello spazio urbano (Thomas Wälchli)
Les vélos-cargos dans la logistique urbaine (Entretien avec Virginie Lurkin)
Ciclologistica dell’ultimo chilometro: la sfida degli spazi urbani (Adrien Roy)
Conciliare efficacia e sostenibilità: due esigenze convergenti per la logistica urbana (Nicolas Borzykows)
Forum: L’hyperpluralisme genevois et ses multiples facettes (Sébastien Lambelet, Johanna Didenko, Matthieu Guipponi, Ludovic Lucas, Isaura Mello Rodriguez, Anna Mercier-Pronchery, Marine Peseux, Basile Rambach)
Formazione in pianificazione del territorio
Vue d’ensemble de la relève, des compétences nécessaires et des offres de formation (Michèle Tranda Pittion, Anita Grams, Andreas Schneider)
Una formazione interdisciplinare in linea con le dinamiche di trasformazione dei nostri territori (Laurent Matthey, Pierre Henri Bombenger)
Il MAS Urbanisme UniGEEPFL: un altro modo di intendere l’urbanistica (Marlène Leroux)
La formazione nella pianificazione in Ticino – Cosa propongono USI e SUPSI (Francesca Pedrina)
Trasformazione del paesaggio urbanizzato e rurale (Dirk Engelke, Carsten Hagedorn, Tanja Herdt)
Studiare pianificazione urbana, dei trasporti e del territorio (Joscha Christen, Carina Minoretti)
Trasmettere tutte le competenze necessarie a una trasformazione lungimirante del nostro ambiente di vita (Interview mit Joris Van Wezemael)
Piccole città in pieno boom
A Bulle, un’espansione gestita grazie ai concorsi (Bruno Marchand)
Lo sviluppo urbano di Grand-Saconnex (Christian Exquis)
Riflessioni territoriali per una città tra agglomerato e campagna (Cyril Besson)
La TransAgglo (Valentin Jourdon-Péronne)
Risch Rotkreuz: da Comune ferroviario a Comune urbano di un agglomerato globalizzato (Tim Van Puyenbroeck)
Sempre più in alto
Lezioni dalla storia delle torri in Svizzera (Robert Walker)
Torri simboli di potere (Marianne Rodenstein)
L’economia dei grattacieli (Fredy Hasenmaile)
L’individuo e i volumi in altezza – La dimensione psicologica (Jurij Bardelli)
Vivere in una palazzina (Alexa Bodammer, Meike Müller)
Grandi infrastrutture di trasporto: strumenti per la pianificazionedel territorio?
Ferrovie regionali nel Canton Neuchâtel: nuove opportunitàe grandi sfide per il Comune di Val-de-Ruz (Roland Broquet)
Il trasporto merci al centro della pianificazione del territorio (Frédéric Clerc)
Corridoi ferroviari quali spazi potenzialidi sviluppo urbano (Giovanni Di Carlo)
Linea della riva sud del Lemano: le difficoltà di operare inuno spazio metropolitano frantumato (Géraldine Pflieger)
Pianificazione di grandi progetti stradali nazionali nel corsodel tempo (Clelia Bertini)
Quali effetti territoriali ha la nuova ferrovia transalpina(NFTA) nel Canton Uri e a sud delle Alpi? (Giuditta Botta)
Luoghi d’incontro
Luoghi d’incontro nei borghi (Paul Dominik Hasler)
Creare spazi d’incontro pubblici grazie al dialogo (Tabea Michaelis, Ben Pohl, Lena Wolfart)
L’incontro comporta apertura, anche verso i cambiamenti (Gaetano Castiello, Silvan Aemisegger)
Un progetto per più centri vivaci in Argovia (Daniela Bächli)
Come cambia lo spazio pubblico a Milano – Il programma Piazze Aperte (Demetrio Scopelliti, Francesca Galimberti)
Quali possibilità per un’azione regionale di valorizzazione degli spazi d’incontro? (Ian Losa)
Garantire la qualità
I concorsi sono i catalizzatori dello sviluppo centripeto (Sebastian Mävers)
Maggiore efficienza nelle procedure (Nicole Wirz Schneider)
Per realizzare con qualità occorre pianificare con qualità (Daniel Kolb)
Da comparto industriale a vivace quartiere in riva al lago (Debora Heitz, Roman Dellsperger)
Il concorso Europan (Isabel Girault)
Aggregazioni: i Comuni svizzeri si reinventano
Come mai i Comuni svizzeri sono rimasti piccoli così a lungo? (Martin Schuler)
Verzasca e Soletta: due processi aggregativi a confronto (Intervista a Ivo Bordoli, Interview mit Kurt Fluri)
L’impatto delle aggregazioni comunali sullo sviluppo territoriale in Vallese (Etienne Mounir)
Morat non punta su nuove aggregazioni (Interview mit Petra Schlüchter)
Recensioni
Pronti per la vecchiaia?
Essere anziani: una realtà in forte mutamento (Pasqualina Perrig-Chiello)
Il potenziale pianificatorio dell’invecchiamento demografico (Katharina Frischknecht)
Creare spazi di vita e abitativi per persone anziane (Melanie Gicquel, Jude Schindelholz)
Territorio resiliente ai cambiamenti demografici (Marcello Martinoni) Unire le forze per gli anziani (Rita Gisler, Urban Kaiser, Yann Rod, Anne Juillet)
Invecchiare a Wohlen BE (Martin Gerber)
Più coraggio e più spazio per sperimentare! (Marcel Schuler, Sandra Remund)
Obsolescenza e durevolezza in urbanistica
La città in divenire (Sylvain Malfroy)
Obsolescenza programmata o imprudenza collettiva? (Francesco Della Casa)
Nagare Tokyo, la città flusso. La pianificazione urbana giapponese perpetuamente impermanente (Raphaël Languillon-Aussel)
Sostituzione e riutilizzo degli edifici – L’interpretazione del tema del riuso (Intervista con Mario Botta)
Sostenibilità e resilienza: la materia (Marlène Leroux, Francis Jacquier)
Installazioni temporanee: esperimenti per prevenire errori urbanistici (Laurent Essig)
Partecipazione! Sì, ma come?
Forza e vulnerabilità della partecipazione (Matthias Drilling)
Il Quartiere Officine di Bellinzona: un progetto strategico che rivitalizzerà il centro città ( Intervista con Simone Gianini)
INTERPART Spazi interculturali di partecipazione (Julia Bechtluft)
Costruire uno spazio pubblico di prossimità attraverso il Fondo partecipativo (Julie Erard)
Un’ePartecipazione che resista alla prova del tempo? Quattro idee pratiche (Lars Kaiser)
Recensioni
L’etica nella pianificazione
Etica e pianificazione del territorio – Introduzione (Linus Wild, Silvan Aemisegger)
Etica e pianificazione del territorio – Conclusione (Linus Wild, Silvan Aemisegger)
Zone industriali: tra stasi e trasformazione
L’industria urbana nell’era digitale (Markus Schaefer)
Le zone di attività del Canton Ticino – Cifre e tendenze (Gian Paolo Torricelli, Giulia Buob e Sara Ponzio)
Localizzazione delle attività con esternalità negative a Ginevra (Federico Schiffrin)
Argor-Heraeus SA – Il dialogo a favore di relazioni di buon vicinato (Intervista con Christoph Wild)
Le superfici industriali riconvertibili sono sempre meno (Angelika Brändle, Robert Weinert)
Il rinnovamento urbano di Crissier (Entretien avec Jacques Liaudet)
Come anticipare i bisogni delle attività economiche di domani? (Michèle Tranda-Pittion)
La gestione delle zone edificabili per il lavoro – Strategia dello sviluppo delle zone per il lavoro (Mauro Galfetti)
Mobilità del tempo libero: dov’è diretto il viaggio?
Mobilità del tempo libero (Aurelio Vigani, Christian Egeler)
«Il desiderio di viaggiare all’estero è nel nostro DNA.» (Interview mit Tim Bachmann)
Fattori determinanti nel traffico del tempo libero (Ueli Haefeli, Tobias Arnold)
Il progetto del Laveggio: un progetto riuscito per conciliare in futuro svago di prossimità, tutela del territorio e sviluppo sostenibile (Samuele Cavadini)
Quando lo svago è la mobilità stessa (Vincent Pellissier)
Più lenti, più leggeri, più locali: per una nuova mobilità del tempo libero (Jörg Beckmann, Mirjam Stawicki)
Sei paesi – sei culture pianificatorie
Quando la pianificazione unisce saperi diversi (Elke Schimmel)
Nuove idee per la pianificazione territoriale (Masha Pidodnia)
Paese di contrasti (Dario Sciuchetti)
Approcci popolari e innovativi da valorizzare (Pougdwendé Léandre Guigma)
Cambio di paradigma nel sistema di pianificazione (Diego Salmerón, Lian Wang)
Ponderare interessi di vario genere (Malin Klåvus)
Nessi tra salute e ambiente costruito
Città e sanità pubblica (Fabio Khoury)
La città post Covid: una nuova organizzazione urbana! (Nicole Surchat Vial)
I pianificatori sono anche degli specialisti in bioedilizia? (Jörg Watter)
Vita urbana, psicosi e urbanistica (Ola Söderström)
Catastrofi naturali: sfide per la ricostruzione degli habitat distrutti (Valentina Grazioli)
La Casa anziani dei Comuni di Leventina a Giornico – Una finestra sul paesaggio e su se stessi (Intervista con Nicola Baserga)
Zone d’incontro: del potenziale sull’uscio di casa (Jenny Leuba)
La salute come motore per rilanciare l’urbanistica (Marcos Weil)
Soluzioni per emissioni zero
Zero emissioni: modello ispiratore o concezione radicale? (Axel H. Schubert)
Chi sono le persone che quotidianamente si spostano a piedi per più di un’ora? (Derek Christie)
ConProBio: una filiera corta di successo – Prodotti biologici a due passi da casa (Cristina Thiede Laffranchi)
Un impulso che viene dal basso (Christoph Keller)
Vivere in una cooperativa abitativa sostenibile (Harald Beck)
L’urbanistica della città a zero emissioni (Michèle Tranda-Pittion, Christophe Zimmermann, Yvan Bucciol)
Metamorfosi fuori città
Il futuro delle regioni periferiche (Dominik Siegrist)
Dai non luoghi alla città – la Valle del Vedeggio in trasformazione (Fabio Giacomazzi, Francesco Gilardi)
La Safiental – fattori di successo per uno sviluppo sostenibile (Hélène Sironi, Daniel Peter)
Parco naturale regionale Gruyère Pays-d’Enhaut: dinamismo e sostenibilità (Christelle Grangier)
La Torino–Lione e la Valle di Susa (Carlo Alberto Barbieri)
Ramsau am Dachstein – quando lo sviluppo territoriale è messo alla prova (Hannes Hoffert-Hösl)
Superare i confini
Pianificazione territoriale del Lago di Costanza –una visione comune come base (Roland Scherer)
Pianificazione transfrontaliera per lo spazio funzionale di Chiasso (Elena Fontana)
TILO: colonna portante della mobilità ticinese? (Intervista con Riccardo De Gottardi)
Progetti per lo sviluppo della regione metropolitana di Basilea – imparare dall’esperienza di IBA Basel (Agnes Heller, Anne-Laure Lepage)
Collaborazione transfrontaliera a beneficio della mobilità lenta (Entretien avec Damien Duclos)
Spazi senza automobili
Distanze brevi e spazi mutabili per una città resiliente (Xavier Fischer)
Albero o automobile, si deve scegliere? (Julie Imholz, Lou Waguet)
LongLake: spazio a spettatori e creatività – Le chiusure serali del Lungolago di Lugano (Olmo Giovannini)
A quali condizioni è possibile vivere senza auto? L’esempio dei complessi residenziali senza auto (Daniel Baehler)
Le zone pedonali sono ancora attuali? (Pascal Regli)
Pontevedra: prima viene la città (Entretien avec Miguel Anxo Fernández Lores)
La scelta radicale di Oslo per un centro città senza automobili (Terje Elvsaas)
Origine e possibilità di apprendimento dall’esempio di Zermatt (Thomas Bernhard)
Utopie pianificatorie
Utopie pianificatorie in un’epoca orfana di utopie (Lidia Räber, Silvan Aemisegger, Francis Müller)
A tu per tu con l’autrice dei collage
Saggio è chi sopravvive (Joris Van Wezemael)
La pianificazione del territorio nel 2099 – Von unserem Korrespondenten Chu Pau-Zonin (Martin Kolb)
Le mie previsioni per la Svizzera all’orizzonte 2100 (Hans-Georg Bächtold)
Prospettive future dalle pietre viventi (Marius Förster, Peter Tränkle)
La fine dell’eccesso (Laurent Guidetti)
Giornata Interreg 2100: il concetto territoriale smart della Svizzera (Cla Semadeni)
Narrare il territorio
Ti racconto la città (Francesco Gilardi, Claudio Ferrata)
La città dal punto di vista di uno scrittore, architetto e flâneur (Gianni Biondillo)
Vista dall’interno e dall’esterno (Benedikt Loderer)
Quand la littérature fait de la théorie (Laurent Matthey)
Antologia: suggestioni letterarie (Raffaella Arnaboldi, Matthias Bürgin, Francesco Gilardi, Leta Semadeni)
Perdersi in città: suggestioni letterarie (Davide Papotti)
Sulla porosità (Walter Benjamin e Asja Lacis)
Cambiamento climatico nelle città
Il clima nella pianificazione urbana (Andreas Wicki, Fabian Stöckli, Eberhard Parlow)
L’importanza dell’Outdoor Thermal Comfort per la pianificazione urbana (Estefania Tapias)
Le carte climatiche del Canton Zurigo (Thomas Stoiber)
Città adattate al clima – molti vantaggi, un vantaggio per molti! (Alexandra Jiricka-Pürrer)
Gewässer- und klimafreundlicher Umgang mit Regenwasser (Jonas Eppler, Hans Balmer)
L’importanza degli alberi per il clima urbano (intervista a Conrad Amber)
La fauna urbana beneficia della diversità̀ degli spazi verdi (Claudia Kistler, Sandra Gloor, Fabio Bontadina)
Winterthur si prepara per il cambiamento climatico (Julia Hofstetter)
ACCLIMATASION: per una città più resiliente (Christophe Clivaz, Lionel Tudisco)
Recensioni
La pianificazione del territorio nell'era digitale
Carte blanche: Le Smart city boost: vers une ville plus intelligente? (Charles Bohan) Digitale Trasformazione digitale: cosa comporta per l’amministrazione pubblica?(Stéphanie Hasler)
La partecipazione come mezzo al servizio della pianificazione: esperienze finlandesi (Veera Helle)
Sfruttare la digitalizzazione per uno sviluppo sostenibile del territorio (Dirk Engelke)
Internet veloce al servizio della trasformazione digitale (Bruno Maranta)
La digitalizzazione al servizio della mobilità quotidiana (Ana Batalha, Patrick Genoud, Francesca Celina, Stefan Metzger, Sarah Widmer)
Dalle stampanti 3D alla città produttiva (Flavie Ferchaud)
Forum: Spiel- und Freiraumkonzept der Stadt Dübendorf. Entwicklung und erste Umsetzung (Felix Hanselmann, Stefanie Pfändler, Andrea Weber)
La pianificazione ha un genere?
Carte blanche: PIT Davos 2019 (Jennifer Rüegg, Jan Tellenbach, Reto Lucek)
Genere nell’urbanistica –breve introduzione (Barbara Zibell)
I palcoscenici del cambiamento culturale – Pianificazione attenta all’uguaglianza di genere (Martina Dvoraček, Martina Patscheider, Stephanie Tuggener)
Come funziona una valutazione di genere? L’esempio del Parco Pfingstweid di Zurigo (Stephanie Tuggener)
Pensare il care work a livello spaziale (Torsten Lange, Gabrielle Schaad)
Statistica
Donne e uomini in viaggio – Il genere nella mobilità (Bente Knoll)
Statements (Katharina Dobler, Gudrun Hoppe, Anita Schnyder, Nicole Wirz)
Pensare il territorio in termini di genere (Camille Laëtitia Béziane, Nicole Surchat Vial)
Forum: Eine neue Generation der Nutzungsplanung – Ansätze für die Weiterentwicklung im Zeitalter der Innenentwicklung (Lukas Beck, Jonas Hunziker)
Commercio, pro o contro le città?
Carte blanche: Frauennetzwerke in Architektur und Planung (Zita Küng)
Sviluppo del commercio e pianificazione urbana: nuove sfide e prospettive (Pascal Madry)
Oltre il commercio al dettaglio (Anna Schindler)
Il commercio: rivelatore d’ineguaglianze di genere (Nicolas Lebrun, Corinne Luxembourg)
Centri commerciali extraurbani: un sistema metropolitano multipolare nella Region Urbana Milanese (Mario Paris)
La città come luogo delle nuove esperienze – Nuovi bisogni nella città del futuro? (Mathias F. Böhm)
Sviluppare pianterreni attrattivi – Un compito complesso (Witali Späth)
Die letzte Meile – ein Labor der Handelslogistik (Thomas Schmid)
Forum: Der Stellenwert des Stadtlandpreises: Wie das preisgekrönte Planwerk von Dietikon die Stadt neu strukturiert (Han van de Wetering)
Malfamato, nascosto, proibito
Carte blanche: Pas si passifs, les ados (Mario Bellinzona)
Gruppi marginali nello spazio pubblico – sguardi storici sullo spazio urbano di (Georg Kreis)
Giù le mani dai margini! Per una pianificazione a difesa della marginalità (Niklaus Hofmann)
Le nuove culture del consumo urbano (Monika Litscher)
Rimettersi in carreggiata – Zurigo indica la via (Moritz Wehrli)
Nessun paese ai margini (Walter von Arburg)
Impressioni sulla vita di una persona emarginata e sul suo rapporto con lo spazio pubblico (Markus Christen-Buri)
Territorio della marginalità – Uno sguardo su Losanna (Yves Bonard)
Forum: «Innovation Campus St.Gallen» – Entwicklung zwischen Olma und Kantonsspital (Gauthier Rüegg)